Un gioiello tutto da scoprire!
L’Alpe di Rodengo, situata a 1.800 m di altitudine, è un luogo veramente speciale, che promette entusiasmanti esperienze in ogni stagione.
Lontano dal turismo di massa, all’Alpe di Rodengo vivrete il mondo alpino altoatesino in tutta la sua singolarità. Le tradizionali malghe vi aspettano con i loro formaggi e i deliziosi strudel di mele e semi di papavero, mentre crochi, primule, genziane e rododendri fioriscono sui prati verdeggianti. Con i suoi 2.194 metri, Cima Lasta è il punto più alto dell’Alpe; con il bel tempo, dalla cima ammirerete panorami straordinari, che spaziano dalle suggestive Tre Cime di Lavaredo fino al gruppo dell’Ortles. I sentieri escursionistici attraversano boschi ombrosi, prati e pascoli verdeggianti, superando anche ghiaioni pietrosi.
Cappella Croce Pianer
Un luogo speciale per una
sosta contemplativa
La cappella Croce Pianer è un luogo di pace e silenzio, immerso in un ambiente unico, dove più volte all’anno si celebrano messe e che merita sicuramente una visita. Il Papa emerito Benedetto XVI, in veste di Cardinale Ratzinger, ne ha posato la prima pietra.
Il Sentiero della Creazione
Un sentiero dai
contorni spirituali
Suggestive installazioni artistiche situate lungo il Sentiero della Creazione ripercorrono le varie fasi della creazione del mondo: dalla creazione dei cieli, della terra e del firmamento a quella delle piante e dalla creazione dei corpi celesti a quella di pesci e uccelli fino ad arrivare all’uomo. L’ultima stazione del Sentiero della Creazione è rappresentata da una panchina artistica presso la Cappella Croce Pianer.
e Malghe Rio Pusteria
Varietà e divertimento
in ogni stagione!
L‘Area Vacanze Sci e Malghe Rio Pusteria è composta da 10 località: Maranza, Valles, Spinga, Rio di Pusteria, Rodengo, Vandoies, Vandoies di Sopra, Vallarga, Fundres e Terento. Ogni villaggio ha le sue peculiarità e il suo fascino che vi invitiamo a scoprire. Rodengo fa parte dell’Area Vacanze.
Dalla primavera all’autunno inoltrato, l’Area Vacanze Sci e Malghe Rio Pusteria è una meravigliosa area escursionistica, mentre in inverno si trasforma in una stupenda area sciistica dalle molte sorprese.
Dolomiti
La magia del
Patrimonio Mondiale
Le Dolomiti sono un’area di alta montagna di straordinaria bellezza, caratterizzata da maestosi gruppi montuosi, guglie di roccia e chiare vette calcaree. Questo paesaggio montano dalle mille sfaccettature è stato inserito nel 2009 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Dolomiti
La magia del
Patrimonio Mondiale
Le Dolomiti sono un’area di alta montagna di straordinaria bellezza, caratterizzata da maestosi gruppi montuosi, guglie di roccia e chiare vette calcaree. Questo paesaggio montano dalle mille sfaccettature è stato inserito nel 2009 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Alto Adige – dove ogni stagione ha il suo fascino peculiare
In primavera…
…ci sono contrasti particolarmente belli da vedere e da vivere: l’ultima neve si scioglie sulle cime delle montagne, a valle fioriscono i meli, i prati diventano verdi e la natura si risveglia. All’Alpe di Luson e Rodengo la neve lascia il posto a migliaia di crochi, uno straordinario spettacolo della natura. Inizia la stagione delle escursioni, le malghe e i rifugi aprono le loro porte, le giornate si allungano sempre di più e le temperature si alzano: è arrivato il momento di fare nuovamente qualcosa per il proprio corpo!
In estate…
…l’Alto Adige è il paradiso degli escursionisti! Che si tratti di piacevoli camminate verso malghe e rifugi, di escursioni più lunghe fino alle croci di vetta o di impegnativi tour in alta quota, tutti resteranno incantati dalla bellezza del paesaggio. Anche nelle giornate più calde si possono intraprendere bellissime escursioni: si parte presto e quando si torna nel pomeriggio si può fare un bel tuffo nella piscina dell’hotel o ci si rinfresca lungo il percorso in uno dei numerosi torrenti di montagna. Pure i laghetti di montagna sono ideali per rinfrescarsi, mentre nei rari giorni di pioggia la ricca offerta di attività culturali non lascia spazio alla noia.
In autunno…
…la natura si veste di nuovi colori, offrendo uno spettacolo che vi incanterà. Le giornate si accorciano, la luce del sole si attenua, la natura mostra una bellezza diversa. Le vacanze autunnali in Alto Adige sono meravigliosamente colorate, ricche di eventi enogastronomici come il Mercato del pane e dello strudel a Bressanone, la Festa della Mela a Naz e di manifestazioni tradizionali come la caratteristica transumanza.
…infine, quando la neve ricopre il paesaggio e i suoi cristalli brillano alla luce del sole, tornano la pace e la tranquillità. Sci alpino, sci di fondo, ciaspolate, escursioni invernali: scoprite cosa vi piace di più o semplicemente provate nuove attività durante le vostre vacanze sulla neve in Alto Adige!
L’alto Adige è ricco
di tesori culturali
TOP 5 Cultura
1. Castel Rodenegg
Con i famosi affreschi Iwein. Furono creati tra il 1200 e il 1220 e sono i più importanti e più antichi affreschi secolari in tutta l’area linguistica tedesca. Raccontano le 12 avventure dell’epopea di Hartmann von Aue.
2. Abbazia di Novacella
Nell’anno 1140, Hartmann, abate dell’abbazia agostiniana di Klosterneuburg presso Vienna, venne eletto Vescovo di Bressanone. Egli doveva portare avanti le aspirazioni del suo predecessore e dare nuovo slancio al clero brissinese. Nel 1142, la domenica antecedente la festa di Ognissanti, egli consacrò la chiesa della neoabbazia.
Grazie all’accortezza dei suoi abati e canonici e al buon funzionamento dell’azienda, l’Abbazia di Novacella è riuscita, fino ad d’oggi, a far fronte ai suoi compiti originari. Oltre la parte scolastica, anche la formazione e il perfezionamento personale e professionale hanno grande valore a Novacella. Continuano a far parte dei compiti principali dei canonici: la cura delle celebrazioni solenni della liturgia, la preghiera comune in coro e soprattutto l’attività parrocchiale. Attualmente i canonici agostiniani sono attivi come pastori d’anime in 25 parrocchie del Tirolo meridionale e orientale. Dal 19 maggio 2015 è abate di Novacella Eduard Fischnaller.
3. Bressanone con Duomo, Chiostro e Palazzo Vescovile
Bressanone per molti secoli era una città episcopale e oggi affascina i visitatori con un incantevole centro storico medievale.
Le strade strette e tortuose, i portici medievali ed i resti delle mura dell’antica città conferiscono alla località un carisma unico. Durante la vostra vacanza a Bressanone potrete visitare il Palazzo Vescovile con il “Domschatz” (il Tesoro del Duomo) e l’imponente Duomo con i suoi preziosi affreschi e il chiostro. La Torre Bianca e la chiesa parrocchiale di Bressanone meritano una visita, proprio come Stufles, il quartiere più antico della città. Durante le settimane prima di Natale una romantica atmosfera invade la città, quando il Mercatino di Natale in Piazza Duomo apre i suoi battenti.
4. Brunico con il muso RIPA die Reinhold Messner
Brunico, è considerato il centro della Val Pusteria, sia da un punto di vista geografico che culturale, infatti la città della Rienza è considerata il punto d’incontro numero uno nella valle a 812 m fino alla cima di Plan de Corones a 2.277. In estate, ma soprattutto in inverno Plan de Corones attira visitatori da ogni dove. Durante la stagione invernale le invitanti e numerose piste da sci di Plan de Corones vi attendono per trascorrere piacevoli giornate sulla neve, mentre in estate troverete un’ampia gamma di sentieri escursionistici, un freeride trail per ciclisti ed un panorama mozzafiato.
Il Museo Etnografico di Teodone, il Messner Mountain Museum Ripa presso il Castello di Brunico ed il museo civico sono le attrazioni principali del comune, ma vi aspettano anche serate di cinema, concerti e teatro.
5. Forte Fortezza
Benvenuti nel Forte Asburgico di Fortezza, un luogo in cui l’antico e il moderno convivono in un connubio perfetto e la storia si intreccia con il presente per integrarsi nel dialogo. Il Forte Asburgico di Fortezza non è un museo nel senso comune del termine, ma è un luogo di incontro e di scambio culturale. Sin dal 2005 viene utilizzato per eventi sociali e culturali ed è sede di grandi mostre straordinarie che trasformano gli immensi spazi e le sequenze di stanze in un gigantesco palcoscenico da esplorare e scoprire.
Dal 2005 il Forte è aperto al pubblico. Il Consorzio Osservatorio dal gennaio 2015 ha assunto la gestione e cura l’utilizzo della struttura per scopi culturali. La fortezza ospita ogni anno diverse mostre straordinarie e numerosi eventi culturali.